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  • Lingua Insegnamento:
    Italiano 
  • Testi di riferimento:

    I testi di riferimento sono costituiti da un insieme di capitoli di libro e di articoli selezionati dal docente. Articoli, slide e altro materiale integrativo, di supporto alle lezioni ed esercitazioni pratiche, saranno forniti nel corso delle lezioni dal docente.
     
  • Obiettivi formativi:
    L’obiettivo generale del corso è fornire allo studente gli strumenti economici di base per analizzare le motivazioni, le modalità e gli effetti delle politiche microeconomiche.
    Conoscenze e capacità di comprensione

    L’insegnamento si inserisce nel contesto del corso di studi in Economia e Commercio fornendo competenze e conoscenze economiche utili a favorire l’acquisizione della capacità di analizzare criticamente i principali strumenti della politica economica, così da comprendere il quadro istituzionale e di policy nel quale si svolge l’attività dell’impresa. I contenuti trattati integrano quelli presentati nei corsi di Macroeconomia, Economia Pubblica, ed Economia Monetaria, in modo da fornire una visione completa dei più rilevanti temi di politica economica. Le competenze acquisite concorrono a rendere il laureato in Economia e Commercio capace di utilizzare gli strumenti analitici propri dell’economia per l’interpretazione delle dinamiche complessive nelle quali si svolge l’attività imprenditoriale. Tali competenze sono funzionali a ricoprire posizioni lavorative in ambiti manageriali e consulenziali intermedi e per la prosecuzione degli studi.


    Autonomia di giudizio
    Particolare attenzione sarà dedicata alla declinazione pratica dei principali concetti economici illustrati, così da stimolare l’abilità di applicare le conoscenze acquisite in contesti concreti più complessi rispetto ai casi stilizzati presentati nel manuale e lo spirito critico. Inoltre, si forniranno gli strumenti necessari a leggere e interpretare i principali dati economici rilevanti.

    Abilità di comunicazione scritta e orale
    Il corso è volto a rendere lo studente capace di utilizzare correttamente la terminologia economica, comunicare efficacemente ed organizzare in autonomia un discorso su temi che riguardano la politica microeconomica, così da essere in grado di interagire efficacemente con economisti e policy makers in ambiti manageriali e consulenziali. 
  • Prerequisiti:
    Conoscenze microeconomiche di base - esame di Microeconomia. 
  • Metodi didattici:

    Lezioni frontali interattive, casi di studio, presentazioni in classe da parte degli studenti e dibattiti di gruppo su argomenti selezionati.
     
  • Modalità di verifica dell'apprendimento:

    L’esame prevede una prova scritta che potrà contenere domande a risposta aperta e/o a risposta multipla, con voti espressi in trentesimi. Il superamento della prova scritta con una votazione di almeno 17/30 è propedeutico all’accesso alla prova orale, che può essere richiesta dallo studente o dal docente. Il voto finale sarà rappresentato dalla media aritmetica del voto della prova scritta e dell’eventuale prova orale, espresso in trentesimi.
    Saranno oggetto d'esame gli argomenti trattati nel corso ed indicati nel programma. La valutazione riguarderà non soltanto la conoscenza specifica dei contenuti degli argomenti trattati, ma anche l’uso della terminologia, l’efficacia nella comunicazione e nell’organizzazione del discorso e la capacità di elaborazione ed interpretazione critica.
     
  • Sostenibilità:
     
  • Altre Informazioni:

    I materiali delle lezioni saranno disponibili sul sito FAD del corso.
     


Il corso introduce lo studente alla conoscenza degli obiettivi e dei principali strumenti della politica microeconomica. In particolare, il corso offre un’introduzione a tre aspetti della politica pubblica: le politiche per l’efficienza statica e dinamica dei mercati (regolamentazione e antitrust); le politiche per lo sviluppo; e le politiche redistributive. Particolare attenzione sarà dedicata ad evidenziare l’evoluzione del ruolo dell’intervento pubblico nel contesto delle grandi trasformazioni che investono l’economia globale, avendo specifico riguardo per le implicazioni della crescente disuguaglianza per l’analisi. Tutti gli argomenti affrontati saranno proposti prestando attenzione alla declinazione concreta nel caso italiano.


1. MOTIVAZIONI E LIMITI DELLA POLITICA ECONOMICA
2. RUOLO DELLO STATO, MODELLI DI CAPITALISMO ED IMPRESA PUBBLICA
2.1. IMPRESA PUBBLICA E PRIVATIZZAZIONI
2.2. CORPORATE GOVERNANCE, MODELLI DI CAPITALISMO E PERFORMANCE ECONOMICA
3. LE POLITICHE PER L’EFFICIENZA STATICA E DINAMICA DEI MERCATI
3.1. LA REGOLAMENTAZIONE
3.2. LA DISCIPLINA ANTITRUST
4. LE POLITICHE PER LO SVILUPPO
4.1. IL RUOLO DELLO STATO RISPETTO ALLA CRESCITA ECONOMICA
4.2. LE POLITICHE INDUSTRIALI
4.3. LE POLITICHE REGIONALI
5. LE POLITICHE DISTRIBUTIVE
5.1. DISTRIBUZIONE DEL REDDITO E BENESSERE SOCIALE
5.2. IL WELFARE STATE
6. IL COORDINAMENTO INTERNAZIONALE DELLE POLITICHE ECONOMICHE
6.1. LE SFIDE DELLA GLOBALIZZAZIONE PER LA POLITICA ECONOMICA
6.2. LA DIMENSIONE EUROPEA DELLA POLITICA ECONOMICA

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